mercoledì 29 gennaio 2014

zona Franca Urbana del Sulcis, dal 7 gennaio via alle istanze






zona Franca Urbana del Sulcis, dal 7 gennaio via alle istanze

Il decreto 10 aprile 2013 del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ha previsto la concessione di agevolazioni, sotto forma di esenzioni fiscali e contributive, in favore di imprese di micro e piccola dimensione localizzate nelle Zone Franche Urbane dell’Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Sicilia e Puglia), nonché nel territorio dei comuni della provincia di Carbonia - Iglesias ai quali le misure agevolative sono applicate sperimentalmente nell'ambito dei programmi di sviluppo e degli interventi compresi nell’accordo di programma “Piano Sulcis”.La circolare emanata dal Ministero dello Sviluppo Economico, fornisce chiarimenti in merito alla tipologia, alle condizioni, ai limiti, alla durata e alle modalità di fruizione delle agevolazioni fiscali e contributive previste dal suddetto decreto, al fine di portare a conoscenza di tutti i soggetti interessati, anteriormente all’adozione dei bandi per la presentazione delle domande, le modalità di funzionamento dell’intervento.Tale circolare la potete scaricare sul seguente link: http://www.studioiadevaia.com/amministrazione/uploads/circolare-esplicativa-30-09-2013n.32024-zfu-convergenza-e-carbonia-iglesias.pdf
Comunichiamo che dal 7 gennaio 2014, fino al 7 aprile 2014, è possibile presentare l'istanzaTELEMATICA per l'attribuzione delle esenzioni IRPEF, IRAP, IMU e contributi sui redditi di lavorodipendente a carico azienda.

mercoledì 8 gennaio 2014

RIAPERTI I TERMINI PER PRESENTARE LE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER LA NUOVA IMPRENDITORIALITA'

RIAPERTI I TERMINI PER PRESENTARE LE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER LA NUOVA IMPRENDITORIALITA'


Invitalia ha riaperto i termini per la Autoimprenditorialità (D. Lgs. 185/2000 Tit. I). Un nuovo finanziamento permette presentare nuove domande di ammissione alle agevolazioni per l’Autoimprenditorialità per iniziative da realizzarsi esclusivamente nelle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Ammesse le domande per investimenti fino a 2.582.000 euro per nuove imprese giovanili o ampliamento di imprese già esistenti nel settore della produzione dei beni e dei servizi. Istruttoria delle domande a sportello fino ad esaurimento fondi. Pertanto le domande verranno istruite e valutate in base all'ordine cronologico di presentazione, senza la necessità di bandi e graduatorie.


È, inoltre, prevista una dotazione finanziaria specifica, a valere sul Programma Operativo Interregionale "Attrattori culturali, naturali e turismo" FESR 2007/2013, Asse 2, Ob. Op. II.1. per lo sviluppo delle imprese turistiche e/o connesse alla fruizione culturale e naturalistica degli attrattori ricadenti nei Poli di attrazione culturali, naturali e/o paesaggistici localizzati nei Comuni delle regioniCalabria, Campania e Puglia e Sicilia.

OBIETTIVO

I contributi per L’Autoimprenditorialità promuovono:

la creazione di nuove società

l’ampliamento di società già esistenti.



BENEFICIARI
Imprese composte in maggioranza – dei soci e dei capitali - da giovani tra i 18 e i 35 anni.



Creazione di nuove imprese:


Le agevolazioni sono rivolte a nuove società (comprese le cooperative di produzione e lavoro) composte in maggioranza – dei soci e dei capitali - da giovani tra i 18 e i 35 anni, residenti nei territori di applicazione della legge alla data del 1° gennaio 2000, oppure nei 6 mesi precedenti la data di ricevimento della domanda.

Anche la sede legale, amministrativa e operativa della società deve trovarsi nei territori ammessi.



Ampliamento di imprese già esistenti:


Le agevolazioni sono rivolte a società (comprese le cooperative di produzione e lavoro) che:

rispettano i requisiti di composizione del capitale sociale e
di localizzazione della sede richiesti per la “creazione di nuove imprese” alla data di ricevimento della domanda e nei 2 anni precedenti.
hanno avviato l’attività almeno tre anni prima della data in cui Invitalia riceve la loro domanda
sono economicamente e finanziariamente sane.

Riguardo agli ampliamenti, le aziende che hanno già ottenuto in passato gli incentivi di Autoimprenditorialità o Autoimpiego, devono aver completato il programma di investimenti ammesso alle agevolazioni almeno 3 anni prima della data in cui Invitalia riceve la nuova domanda e devono essere in regola con il pagamento delle rate di mutuo.


SETTORI FINANZIABILI

la produzione di beni in agricoltura
la produzione di beni nell'industria
la produzione di beni nell'artigianato
la fornitura di servizi alle imprese



MASSIMO INVESTIMENTO AMMESSO AL CONTRIBUTO
non superiore a 2,582 milioni di euro.

AGEVOLAZIONI CONCESSE

contributo a fondo perduto
mutuo agevolato.



PRESENTAZIONE DOMANDA

PROCEDURA APERTA A SPORTELLO

ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE

Valutazone da parte di Invitalia in ordine di data di prenzazione