E' stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 dell'11 maggio 2015, il
Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 18 marzo
2015, recante
"Modifiche al decreto 24 dicembre 2014 in materia di
interventi del Fondo di garanzia per le PMI in favore di operazioni di
microcredito destinate alla microimprenditorialita'".
Il decreto
modifica le modalita' di accesso all'intervento del Fondo di Garanzia per le PMI
per le operazioni di microcredito, prevedendo una procedura di prenotazione
della garanzia direttamente attivabile da parte dei soggetti beneficiari finali
(impresa o libero professionista o lavoratore autonomo). La garanzia, concessa
gratuitamente, copre l'80% dell'importo del finanziamento erogato da un soggetto
finanziatore (operatore del microcredito, istituto bancario o intermediario
finanziario).
Il provvedimento consentira' di presentare la
richiesta
di prenotazione della garanzia, in via telematica, accedendo
all'apposita sezione del sito internet
www.fondidigaranzia.it, previa
registrazione e utilizzo delle credenziali di accesso rilasciate.
A
seguito della presentazione della richiesta di prenotazione della garanzia, il
sistema informativo del Fondo attribuisce automaticamente un
codice
identificativo alla richiesta di prenotazione presentata dal soggetto
beneficiario finale e produce la conseguente ricevuta dell'avvenuta prenotazione
delle risorse, che il soggetto beneficiario finale deve produrre al soggetto
finanziatore al quale intende richiedere il finanziamento.
La
prenotazione resta valida per
cinque giorni lavorativi
successivi alla data del suo inserimento sul sistema informativo del Fondo.
Entro il predetto termine, la prenotazione deve essere confermata, a pena di
decadenza, dal soggetto finanziatore prescelto, che attesta di aver ricevuto dal
soggetto beneficiario finale formale richiesta di finanziamento.
Si
ricorda che i prestiti del microcredito possono essere concessi a imprenditori
individuali, lavoratori autonomi, associazioni, societa' di persone, societa' a
responsabilita' limitata semplificate e societa' cooperative, in possesso dei
seguenti requisiti:
- essere attivi da meno di 5 anni;
- avere un massimo di 5 dipendenti (che salgono a 10 per le
societa');
- aver avuto nei 3 esercizi precedenti un attivo patrimoniale annuo non
superiore a 300.000 euro, ricavi lordi annui non superiori a 200.000 euro e non
avere un indebitamento pregresso superiore a 100.000 euro.
In
attesa della circolare operativa del Gestore del Fondo, che dovra' essere
emanata entro i successivi 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale e che rendera' operativa la procedura di accesso al fondo di garanzia
da 40 milioni di euro a disposizione per i soggetti privi di una garanzia
reale.